Tu, sanguinosa infanzia
Michele Mari
Einaudi
“Tu, sanguinosa infanzia” è un miracolo, un capolavoro, un’illuminazione.
Non mi capitava da molto tempo di leggere un libro e, durante la lettura, sentire i brividi e il groppo in gola alla fine di ogni racconto.
Oggi quando, sull’autobus, l’ho chiuso dopo l’ultima parola, prima ho riso e poi mi sono salite le lacrime. Ho faticato a trattenerle, e non so neppure poi perché le abbia trattenute, che tanto non è che qualcuno se ne sarebbe accorto.